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Candy Haier Group - Firmato l'accordo per la riconversione industriale del sito di Brugherio. Investimenti e occupazione

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"Grazie alla determinazione e alla mobilitazione dei lavoratori, siamo riusciti a scongiurare la chiusura del sito di Brugherio e a ottenere un piano di riconversione che garantisce continuità produttiva e occupazionale. La nostra priorità è e resta la difesa del lavoro, e continueremo a vigilare affinché ogni impegno preso dall’azienda si traduca in azioni concrete". Lo dichiara Pietro Occhiuto, Segretario Generale della Fiom Cgil Brianza, al termine dell'assemblea che ha votato all'unanimità l'ipotesi di accordo sulla trasformazione industriale del sito di Brugherio.


Il progetto di conversione in Haier Europe Service Hub segna un cambiamento significativo per lo stabilimento, con il mantenimento di attività produttive e la creazione di un polo logistico europeo per la distribuzione dei ricambi.


L’azienda ha annunciato un livello occupazionale di circa 110 unità, ma occorrono certezze sulla distribuzione di questi posti e sul futuro dei lavoratori coinvolti. La transizione verso nuove attività logistiche richiede percorsi formativi adeguati, che devono essere programmati e finanziati con il supporto delle istituzioni. Inoltre, l’investimento annunciato, compreso tra 6 e 9 milioni di euro, dovrà essere monitorato per garantire che sia effettivamente destinato al rilancio del sito e non a una mera ristrutturazione aziendale.


Per questi motivi, FIOM CGIL Brianza seguirà con attenzione ogni fase del processo di riconversione, dalla dismissione delle aree non funzionali all’avvio delle nuove attività produttive e logistiche. L'obiettivo è evitare un ridimensionamento occupazionale mascherato e assicurare che il progetto rappresenti una vera opportunità per i lavoratori e il territorio.


"Il nostro impegno è chiaro: difendere i posti di lavoro, garantire i diritti dei lavoratori e assicurare che questa riconversione sia una vera occasione di sviluppo industriale. Continueremo a chiedere risposte chiare all’azienda e il massimo coinvolgimento delle istituzioni per tutelare il futuro di tutti i lavoratori di Brugherio" ha concluso Occhiuto.

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