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Rilanciare il Futuro del Sito di STMicroelectronics ad Agrate Brianza: La Proposta della Fiom Cgil Brianza

Immagine del redattore: WebmasterWebmaster

Il sito di STMicroelectronics (STM) di Agrate Brianza rappresenta un pilastro strategico per la microelettronica italiana ed europea, contribuendo significativamente all'occupazione e all'innovazione tecnologica. Tuttavia, il contesto attuale solleva preoccupazioni sulle prospettive di sviluppo e sull'impatto occupazionale derivante dalle scelte aziendali.


Contesto Aziendale e Importanza del Sito di Agrate

STMicroelectronics è una multinazionale italo-francese leader nel settore dei semiconduttori, con oltre 6.500 dipendenti in Lombardia e un indotto di circa 13.000 lavoratori. Il sito di Agrate Brianza è riconosciuto per il suo ruolo di eccellenza nello sviluppo di semiconduttori per i settori automotive, consumer, industriale e medicale. Con l'avvento delle tecnologie Industria 4.0 e 5.0, Agrate è cruciale per mantenere la competitività europea in un mercato sempre più sfidante.


Le Criticità del Mercato e della Strategia Aziendale

Negli ultimi anni, STM ha affrontato una crisi dovuta a tensioni geopolitiche, distorsioni del mercato legate a sovvenzioni pubbliche, e una limitata capacità di innovazione. La riorganizzazione interna non sembra aver portato i risultati sperati, con un significativo calo del fatturato e una perdita di fiducia del mercato. Questo ha generato interrogativi sulla sostenibilità dei piani aziendali e sul ruolo futuro del sito di Agrate.

Le strategie aziendali, tra cui il trasferimento delle produzioni avanzate in Francia e Cina, e una transizione verso linee a 300mm, hanno sollevato dubbi sul mantenimento delle capacità tecnologiche e occupazionali di Agrate.



Proposte della Fiom per il Rilancio di Agrate

La Fiom Cgil Brianza sottolinea che il rilancio del sito di Agrate deve passare attraverso:

  • Tutela delle linee di produzione esistenti: Garantire il pieno utilizzo delle linee a 8 pollici, attualmente le uniche operative al 100%, con un coinvolgimento attivo delle RSU nelle decisioni di riorganizzazione.

  • Formazione e riqualificazione del personale: Preparare i lavoratori a operare sulle nuove linee a 12 pollici, essenziali per mantenere Agrate competitivo.

  • Maggiore investimento in Ricerca e Sviluppo: Rafforzare la capacità di innovazione del sito, evitando la centralizzazione di tecnologie avanzate fuori dall'Italia e dall'Europa.

  • Completamento degli investimenti su AG300: Garantire che la seconda fase di sviluppo del nuovo impianto a 12 pollici sia realizzata nei tempi previsti, per sfruttare appieno il potenziale produttivo e tecnologico del sito.


Ruolo delle Istituzioni

La Fiom richiama il Governo Italiano, azionista di STM, a svolgere un ruolo attivo per assicurare il futuro del sito di Agrate. È essenziale che ogni riduzione dei costi avvenga in modo concordato con le rappresentanze sindacali, evitando un saldo negativo sull'occupazione.

La Regione Lombardia e la Comunità Europea devono partecipare attivamente al dibattito e alle strategie per il settore microelettronico, riconoscendone il valore strategico per l'indipendenza tecnologica e l'innovazione.




Il futuro del sito di Agrate Brianza non riguarda solo STM, ma l'intero ecosistema industriale italiano ed europeo. La Fiom Cgil Brianza continuerà a vigilare e a promuovere un dialogo costruttivo tra azienda, lavoratori e istituzioni, affinché il rilancio di Agrate si traduca in opportunità concrete per i lavoratori e per il territorio.



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